Galateo per occasioni

centrotavola natalizio

Conoscere il significato ed il linguaggio dei fiori, si sa, è fondamentale per non fare brutte figure e per non sbagliare mai il tipo di fiori per ogni occasione… ma ciò che forse non tutti sanno è che anche i fiori hanno il loro galateo, ossia delle regole generali da tenere in considerazione quando si desidera regalare un fiore. Ecco alcuni suggerimenti da ricordare per fare sempre bella figura.
Iniziamo con un dubbio che ci assale comunemente quando varchiamo la soglia di un fioraio: meglio un mazzo di fiori o una pianta in vaso?

Bisogna sempre tener presente che non tutti amano i fiori recisi e quindi, se non si conosce bene il destinatario del nostro dono o a seconda di determinate circostanze (ad esempio come segno di ringraziamento, un omaggio ad una persona malata o per esprimere le proprie condoglianze), è preferibile una pianta da appartamento.

Se si opta invece per un bouquet, bisogna sapere che un mazzo troppo voluminoso e ingombrante non è raffinato: meglio steli corti, con pochi fiori ma pregiati. Regola molto diffusa e di buon auspicio è regalare fiori in numero dispari, ma in caso di compleanno o di anniversario è preferibile regalare tanti fiori quanti sono gli anni festeggiati purché questi non siano in numero elevato.
Indispensabile prestare particolare attenzione anche a piccoli dettagli di un mazzo di fiori e, in occasione di:

  • nozze d’argento, di oro o di diamante, occorre adornare il mazzo con un nastrino di colore attinente (argentato, dorato o blu);
  • laurea, prediligere una composizione con fiori rossi e alloro in confezione verde;
  • festa della Donna, non rinunciare mai ad un bel mazzo di elegante mimosa;
  • nascita, abbinare un dono per il piccolo nato;
  • Pasqua, accompagnarlo con uova di cioccolato;
  • Natale, aggiungere bacche e rami di agrifoglio, e a Capodanno vischio e spighe dorate.

Ultimo particolare, indice di eleganza e raffinatezza, è il biglietto d’accompagnamento dove inserire il proprio messaggio con parole semplici e d’effetto.

Dott.ssa Annachiara Caputo